Il marketing è Inutile
Ma questo Marketing, a cosa serve? È inutile davvero?
Il marketing riveste un ruolo centrale nell’orientare il successo di un’azienda. Quindi il marketing serve, secondo la mia personale (ma poi mica tanto personale) visione a salvare i margini e ad avere successo.

Se il marketing non fa questo o non aiuta a fare questo è un marketing inutile e quindi non è marketing.
Volendo essere un minimo didascalici ci dovremmo chiedere cos’è esattamente il marketing e quale ruolo svolge all’interno di un’organizzazione?
Partiamo da una definizione “fondamentale” (la mia prefe!) fornita dall’American Marketing Society: “Il marketing è la funzione aziendale che identifica i bisogni e i desideri dei consumatori, definisce il target di mercato, sviluppa prodotti e servizi per soddisfare tali esigenze e desideri, e promuove tali prodotti e servizi.”
Questa definizione offre una panoramica essenziale di ciò che il marketing “fa” per natura, e soprattutto di ciò che occupa le persone di marketing dato che questo è intrinsecamente definito come “funzione aziendale”. Altra disamina meriterebbe il marketing come disciplina, perché il marketing non è una scienza!
Tornando alla panoramica, le azioni di marketing possono essere così raggruppate (si consideri il seguente elenco come non esaustivo):
- Identificare bisogni e desideri dei consumatori: il marketing inizia con la comprensione approfondita delle esigenze, dei desideri e dei problemi dei consumatori. Questo processo coinvolge ricerche di mercato, analisi di dati e osservazione attenta dei comportamenti dei consumatori.
- Definire il target di mercato: una volta che i bisogni dei consumatori sono compresi, il marketing delinea il “target di mercato”. Questo rappresenta il gruppo di individui o aziende che sono più propensi a beneficiare dal prodotto o servizio dell’azienda. Fondamentale ciò che definiamo “segmentazione del mercato” ossia la creazione di segmenti omogenei verso i quali orientare le proprie attività, non solo di comunicazione!
- Sviluppare (o iterare/modificare) prodotti e servizi: quando il target di mercato e i segmenti sono definiti l’azienda può concentrarsi sullo sviluppo di prodotti e servizi che rispondano in modo ottimale alle esigenze e desideri dei consumatori.
- Promuovere prodotti e servizi: anche il miglior prodotto ha bisogno di visibilità. Il marketing promuove i prodotti e i servizi attraverso strategie, e poi tattiche. L’obiettivo è creare consapevolezza e interesse nel pubblico di riferimento.
Ma questo marketing, vale la pena di farlo?
Il marketing è un filo trasparente che collega gli indici di clienti e aziende, questa immagine infantile e a tratti allegorica aiuta nel capire quanto le attività di marketing siano fondamentali in termini di business e quanto una buona strategia di “go to market” possa essere funzionale alla vendita.
In funzione di questa immagine (ma non solo) mi sento di affermare che vale la pena di farlo, questo marketing!

Attraverso una pianificazione strategica e una comprensione approfondita del mercato, il marketing consente alle aziende di posizionarsi in modo efficace, differenziarsi dalla concorrenza e stabilire connessioni significative con i clienti (i fili trasparenti). Senza una strategia di marketing ben definita, le aziende rischiano di creare prodotti che non trovano acquirenti, di perdere opportunità di crescita e di non comunicare in modo efficace i loro brand. Dalla comprensione dei bisogni dei consumatori alla promozione dei prodotti, ogni aspetto del marketing contribuisce a creare una connessione autentica tra l’azienda e il suo pubblico (target e clienti).
Quindi, comprendere il marketing e sperimentarlo è funzionale alla creazione di opportunità di business orientate.
Ma questo marketing, è un centro di costo o di ricavo?
Questo marketing non è un centro di costo.
Questo marketing non è un centro di ricavo.
Questo marketing è un centro di investimento.
E si, vale la pena farlo, questo investimento. L’importante è tenere conto del ROI!